I vantaggi di mangiare pesce

28/09/2011

Pesce



Conosci i vantaggi di mangiare pesce?

 


Non c’è nessuno che non sappia che il pesce è un alimento nutritivo e deve essere consumato almeno due volte a settimana.

 


Pensando alla grande estensione del litorale italiano, il consumo di pesce in Italia ancora è molto basso.

 


Perché la nostra alimentazione sia ricca e nutritiva, deve essere favorito il consumo di pesce raccomandando la diminuzione dell’ingestione di acidi grassi saturi e l’aumento dei polinsaturi omega 3, vitamine e minerali.

Inoltre, sono conosciuti i principali vantaggi per la salute ottenuti attraverso i nutrienti presenti nel pesce.

 



Il pesce è ricco in proteine di alta qualità.

 


Essendo ricchi in aminoacidi essenziali (sostanze non prodotte dal nostro organismo), i pesci contengono proteine con un valore nutritivo leggermente superiore alle carni rosse (come vitello e maiale). Inoltre, le proteine dei pesci sono di alta digeribilità, favorendo il processo della digestione.

 



In generale, i pesci contengono meno grassi della maggioranza delle carni bovine e suine.

 


La percentuale di lipidi (grassi) della maggioranza dei pesci rientra in un intervallo tra 0,2 e 23,7%. Questa quantità varia secondo la specie, sesso, età, tipo di alimentazione, stagione dell’anno (estate o inverno) e altri fattori. Così essi possono essere classificati in pesci a:

 



Basso tenore di grassi: meno del 2%

 


Medio tenore di grassi: dal 2 a 5%

 


Alto tenore di grassi: superiore al 5%

 



I pesci a carne bianca come, per esempio, merluzzo, baccalà, sogliola presentano una minore quantità di lipidi di quelli a carne grassa come per esempio, tonno, aringhe, sardine, salmone.

 



I pesci sono ricchi in Omega 3.

 


Il tipo di grasso predominante nei pesci é il contenuto in acidi grassi polinsaturi differentemente dalle carni rosse, che contengono un’alta proporzione di grassi saturi. Questo tipo di grassi saturi, quando consumata in grande quantità, può compromettere la salute del cuore.

 


All’interno della famiglia dei grassi polinsaturi, il più conosciuto è l’Omega 3, per i suoi grandi benefici sulla nostra salute come la diminuzione dei rischi di patologie cardiovascolari e accidenti vascolari cerebrali (ictus), riduzione della pressione arteriosa, azione antiinfiammatoria, diminuzione del tasso dei trigliceridi e del colesterolo totale nel sangue. Coadiuva anche la rigenerazione delle cellule nervose, assumendo un ruolo chiave nel combattere la depressione e i disturbi del sonno. Inoltre, nel sistema nervoso, l’Omega 3 diminuisce il rischio dello sviluppo del morbo di Alzheimer.

 

 


L’Omega 3 è presente, in maggiore quantità, nei pesci di acqua salata e fredda, come: tonno, aringhe, baccalà, sardine e salmone. Anche i pesci di acqua dolce, contengono omega 3, ma in quantità molto inferiore se comparati ai primi.

 



I pesci sono una buona fonte di vitamine e minerali.

 


Essi presentano buone concentrazioni di vitamine liposolubili (solubili nei grassi), come A, E e, principalmente, D. Sono anche ricchi in vitamine idrosolubili (solubili in acqua) come niacina - presente nelle reazioni chimiche di liberazione di energia nel nostro corpo - e acido pantotenico - essenziale nel metabolismo delle proteine, carboidrati e grassi.

 


Inoltre, i pesci contengono vari minerali importanti come, sodio, potassio, magnesio, calcio, ferro, fosforo, iodio, fluoro, selenio, manganese e cobalto.

 



I pesci sono versatili.

 


Altro grande vantaggio dei pesci rispetto la carne bovina o suina é la facilità nella sua preparazione: i pesci freschi si cucinano in pochissimo tempo e possono essere usati in diverse preparazioni come in umido, impanati, fritti, in zuppa, grigliato e anche crudo se proveniente da un fornitore di fiducia che garantisca buone condizioni igienico-sanitarie.

 


Possono anche essere consumati in conserva, surgelati, congelati, salati (baccalà) e affumicati (aringhe, salmone o trota).

 


In base a tutti i vantaggi descritti, includere o aumentare il consumo di pesci é una buona abitudine per ottenere i benefici che i suoi nutrienti essenziali forniscono.

 

 



Suggerimenti per comprare e preparare il pesce.

 


Il pesce fresco deve avere carne bianca o rosata, squame ben attaccate al corpo, branchie rossastre e brillanti, occhi brillanti e senza macchie. É molto importante toccare la carne con un dito e fare una leggera pressione: se la carne risulta molto molle al tocco, lasciando una la traccia del dito, significa che la carne non è idonea al consumo e deve essere scartata. Deve rimanere conservato in frigo e non deve essere comprato se esposto al sole o alla presenza d’insetti.

 


Essendo altamente deperibile, il pesce fresco deve essere consumato il più rapidamente possibile. Per scongelare la carne di pesce, basta tirarla fuori dal congelatore e collocarla nel frigo la notte precedente alla preparazione. 

 


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